Mi piaceva l'accostamento di oggetti naturali del mare e dei monti, lo stesso contrasto presente nel menù che ho presentato agli ospiti.
(un esempio: taglierini con gamberi e zucchine; gnocchetti verdi con panna e speck ecc...)
Questa era la presentazione del cotechino in crosta, all'interno c'era un letto di spinaci, saltati in padella con olio, cipolla e uvetta sultanina. E' stato un successo :))))
Alcune foto del mio presepe, che è alla base dell'albero decorato con un po' di tutto, ricordi dell'infanzia miei e dei miei figli, regalini e addobbi che negli anni abbiamo acquistato.
Ci sono le colonne di un tempietto di Paestum e una colonna di Roma, ricordi di vacanze fantastiche.
Una fontanella che funziona davvero come il ramaio, personaggio meccanizzato, napoletano, che proviene direttamente dalla via dei presepi partenopei.
Alcune casette le aveva fatte mio figlio alle elementari, altre sono un mio progetto. Di sicuro è molto colorato ma a noi piace così, un po' naif.
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La vigilia di Natale mi è arrivato un dono graditissimo dalla cara Marta, un premio per aver indovinato le ricette del suo compliblog. La voglio ringraziare moltissimo perché la penna natalizia e le tag mi saranno molto utili e sono un dono prezioso, giunto a proposito.
Sono molto felice di aver passato delle belle feste, serene e gioiose con la giusta dose di consumismo, anche se non ho ancora finito di festeggiare perché alcuni miei familiari sono nati in questi giorni e mi tocca cucinare ancora.... ALLEGRIA!!!!!!!!!!
