Ho imparato la tecnica del ritratto anni fa. Seguendo la guida di un libro veramente interessante: "Disegnare con la parte destra del cervello" di Betty Edwards, ed. Longanesi. Uno magari pensa di non essere portato, invece con un po' di allenamento e imparando a guardare le cose con occhi diversi, si possono raggiungere risultati discreti. Bisogna dire però che a volte la concentrazione è forte e ci vuole molto tempo per studiare le proporzioni e la luce.
Ho usato matita e carboncino, copiando una foto di mia sorella Anna, ormai mancata da diversi anni.
Le ho voluto rendere omaggio e tengo con cura questa immagine. Lavorandoci devo ammettere che mi sono commossa, specie quando ho lavorato sugli occhi e la bocca. Mi sembrava di averla davvero vicina.
Non vorrei turbarvi, ma dico queste cose perché forse mi ha ispirato l'amore. E nelle cose dove si mette amore prima o poi si ottengono dei risultati.
Ely mi sono commossa!! che bello il ritratto...sei stata davvero brava e condivido ciò che hai scritto!!
RispondiEliminaUn abbraccio forte!
Lucia
Grazie delle tue parole.
RispondiEliminaE' bello poter condividere parte dei propri ricordi. Ely
davvero bello......gli occhi poi......sei molto brava
RispondiEliminaI miei più sentiti complimenti per questo super ritratto,sei bravissima:)
RispondiEliminaUn bacione,
Sonia
Brava Ely! È stupendo! Hai saputo rendere una foto attraverso il disegno veramente emozionante! Gli occhi in particolare esprimono molta dolcezza! Tua sorella da lassù sicuramente è orgogliosa di te.....non solo per il ritratto....ma per come sei! Baci. Ga
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